Ovidiana Sulmona, parla l’ex tecnico Lo Re: “Volevo alzare la qualità del lavoro ma c’è stato un malinteso”

SULMONA. “Non intendo buttare benzina sul fuoco. Si è venuta a creare una situazione a dir poco paradossale che mi ha portato a fare questa scelta. C’è stato probabilmente un malinteso perché il mio intento era quello di alzare l’asticella relativa alla qualità del lavoro da svolgere”. Così Sergio Lo Re commenta il divorzio dall’Ovidiana Sulmona. L’ex allenatore dei biancorossi non intende fare polemica ma dice la sua in merito a quanto accaduto alla vigilia della partita di domenica: “Sabato la società mi aveva comunicato di non andare in panchina in seguito alle discussioni avute nei giorni precedenti. Io avevo preparato la partita ed ero pronto per domenica, ci tengo pertanto a chiarire che non ho abbandonato la squadra”. Lo Re si dichiara dispiaciuto dopo le dichiarazioni rilasciate dal direttore sportivo Valdo Lerza per conto della società. “Le parole di Valdo – afferma – mi hanno ferito. Sono dispiaciuto più per quelle frasi contro di me che per il resto. Io non mi sarei mai permesso di dire determinate cose verso una persona con la quale si era instaurata un’amicizia professionale”. Sergio Lo Re interrompe il rapporto con l’Ovidiana Sulmona dopo aver totalizzato undici punti in sei gare di campionato più un successo in Coppa Italia. Nessuno si sarebbe aspettato un epilogo del genere. “Le situazioni – prosegue – sono figlie di tante cose e questa in particolare è figlia di un malinteso. A livello professionale rimane comunque un’esperienza”. Lo Re rivolge infine un messaggio ai ragazzi che ha allenato fino a qualche giorno fa: “Vorrei dire loro di fare i professionisti. Avranno in futuro tanti altri allenatori migliori anche di me. E’ difficile parlare in questi momenti di sofferenza e amarezza però voglio dire a tutti di stringere i denti perché anche i periodi brutti passeranno”.

Domenico Verlingieri