SULMONA – Sotto tutela giudiziaria per le note vicende di Como ma con segnali di espansione sul territorio. Nell’epoca del caro con i costi esosi che scoraggiano qualsiasi investimento e mettono a dura prova anche la sopravvivenza delle storiche attività sul mercato, l’inversione di tendenza fa sicuramente notizia. E’ il caso dello stabilimento Spumador che insiste nella zona industriale sulmonese, soggetta negli ultimi anni all’isolamento e alla desertificazione totale. Nella giornata di ieri il Direttore generale dell’azienda Refresco, Tullio Tiozzo e il Direttore dello stabilimento, Pietro Guardiani, sono stati convocati a Palazzo San Francesco dal sindaco, Gianfranco Di Piero e dagli assessori Catia Di Nisio e Katia Di Marzio, per un “incontro cordiale e interessante” come è stato definito dal primo cittadino. L’azienda non esclude la possibilità di un’espansione, avendo già all’attivo 120 dipendenti, facendo leva sulla sua matrice ecosostenibile in un contesto ambientale quale quello peligno. “Con questo incontro riprendiamo il giro di interlocuzioni con le realtà produttive del territorio comunale. E’ un modo per conoscere le singole e specifiche esigenze, intercettare le varie istanze e adoperarci per fare il nostro, per quanto possibile”- commenta il sindaco Di Piero.
