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L’Associazione Celestiniana Sulmona: Un Nuovo Direttivo per un Futuro di Rinnovamento

L’Associazione Celestiniana Sulmona ha recentemente eletto un nuovo direttivo durante l’assemblea ordinaria per il rinnovo degli organi sociali. L’elezione, svoltasi nella serata di ieri, non ha riservato particolari sorprese: Giulio Mastrogiuseppe è stato rieletto presidente per acclamazione. Ad affiancarlo nel nuovo mandato saranno tre giovani: Marco Leombruni, Cristian Rosati e Pasquale Cianfaglione. Queste elezioni rappresentano un passo verso il rinnovamento e la transizione verso il futuro dell’associazione.

La riunione è stata preceduta da un incontro con alcuni ospiti che hanno espresso il loro sostegno e apprezzamento per le attività svolte dall’associazione. Durante l’assemblea, sono stati illustrati i risultati e le attività degli anni precedenti e discusse le strategie future per migliorare ulteriormente l’impatto sociale delle iniziative.

Alla seduta erano presenti l’assessore alla Cultura del Comune di Sulmona, Carlo Ciufelli, Luciano Fagagnini della Fondazione CARISPAQ, Emanuele Cavallini della direzione regionale dei musei d’Abruzzo, il responsabile dell’Abbazia Celestiniana e Rosa Giammarco della Giostra Cavalleresca.

Tra i punti all’ordine del giorno, i progetti comuni per il Giubileo del 2025 sono stati un tema centrale. Il Giubileo rappresenta un’opportunità per consolidare l’identità celestiniana della città e promuovere il patrimonio culturale e monumentale ad essa collegato. In particolare, è stato riconfermato l’impegno per la riapertura al pubblico dell’area celestiniana, strategica per gli eventi e i flussi legati al prossimo anno giubilare.

Un’importante novità è stata la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il presidente della Celestiniana e Costantino De Cristofano, primo promotore del nascente circolo celestiniano di Raviscanina. De Cristofano ha presenziato all’incontro insieme ad altri sostenitori dell’iniziativa provenienti dal comune in provincia di Caserta, che molti studiosi accreditano come vero luogo di nascita di Pietro da Morrone, poi divenuto Celestino V.

Il documento sarà sottoposto all’approvazione delle rispettive amministrazioni come atto d’indirizzo per future collaborazioni legate alla figura di Pietro da Morrone – Celestino V.

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