“È con grande entusiasmo che torno anche quest’anno a partecipare a un evento che ha il merito di accendere i riflettori su un prodotto straordinario e che ha enormi potenzialità. Ringrazio l’amministrazione regionale per aver avviato una strategia ambiziosa e finora efficace di valorizzazione e promozione”.
Con queste parole Massimiliano Di Prinzio, del Birrificio Maiella di Pretoro, in provincia di Chieti, esprime il suo orgoglio per la seconda edizione del Festival delle Birre d’Abruzzo, che si terrà dal 22 al 24 novembre presso il palazzo della Camera di Commercio Chieti-Pescara. Un evento che, anche quest’anno, vedrà la partecipazione di numerosi birrifici abruzzesi, tra cui il Birrificio Maiella, che insieme ad altri otto colleghi aprirà il proprio stand per far conoscere le eccellenze delle birre artigianali regionali.
L’iniziativa è promossa dalla Regione Abruzzo grazie alla legge regionale 5 del 15 marzo 2021, che porta la firma dei consiglieri regionali Vincenzo D’Incecco ed Emiliano Di Matteo. La legge ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare la filiera delle birre artigianali e agricole abruzzesi, che vengono prodotte dai piccoli birrifici indipendenti, non sottoposti a processi di pastorizzazione e microfiltrazione. Un settore che negli ultimi anni ha visto una crescita continua, sia in termini di qualità che di apprezzamenti ottenuti a livello nazionale e internazionale.
“Posso testimoniare – prosegue Di Prinzio – che i birrifici abruzzesi ricevono grandissimi apprezzamenti sia in Italia che all’estero, come dimostrano i numerosi riconoscimenti e premi che abbiamo ottenuto. La legge regionale è ben scritta e ambiziosa, e tra gli elementi qualificanti c’è l’introduzione di un disciplinare che tutela la qualità e la riconoscibilità del prodotto abruzzese. Inoltre, si vuole favorire lo sviluppo dell’intera filiera, con l’obiettivo di far crescere l’intero settore e di consolidare il marchio delle birre abruzzesi”.
Quest’anno il festival si arricchisce di una novità molto attesa, la presenza dei buyers e l’organizzazione di incontri B2B tra i produttori locali e i rappresentanti di mercati nazionali e internazionali. Un’opportunità importante per i birrifici abruzzesi, che potranno così espandere la propria rete commerciale e conquistare nuovi mercati, oltre a quelli in cui sono già presenti. “Questo è un passaggio fondamentale per il nostro settore”, aggiunge Di Prinzio. “La birra artigianale abruzzese è un prodotto competitivo che merita di essere conosciuto e apprezzato anche al di fuori della nostra regione, e questi incontri sono un’occasione d’oro”.
Per Di Prinzio, però, l’aspetto più importante del suo lavoro non è solo la qualità della birra, ma l’artigianalità che sta alla base del prodotto. “Io mi definisco un artigiano della birra – spiega – perché è proprio l’artigianalità il segreto della nostra birra, che ha un legame profondo con il territorio e le sue materie prime agricole”. Il Birrificio Maiella utilizza infatti ingredienti tipici del territorio, come il grano Senatore Cappelli, il grano solina, il farro, le mele “casolane” e il miele di acacia. “Tutti noi birrai abruzzesi condividiamo la stessa consapevolezza: il nostro punto di forza è l’uso di ingredienti locali che ci permettono di creare birre uniche, con un sapore che racconta il nostro territorio. La creatività e l’innovazione sono essenziali, ma il legame con il territorio è ciò che ci rende davvero speciali”.
A supporto di questa visione, Di Prinzio lancia un appello al consumo responsabile. “Una birra artigianale di qualità va degustata lentamente, apprezzando il suo sapore e profumo. È importante sensibilizzare il pubblico, soprattutto i giovani, sul bere consapevole. Noi cerchiamo di incoraggiare comportamenti responsabili, offrendo alternative analcoliche a chi deve mettersi alla guida”, conclude.
La seconda edizione del Festival delle Birre d’Abruzzo avrà il suo taglio del nastro venerdì 22 novembre, alle 12:00, con l’apertura degli stand. Alle 13:00 è previsto uno show cooking dello chef Davide Nanni, mentre alle 21:00 si esibiranno i Los Locos con un concerto di musica latino-americana, che darà il via anche ai balli di gruppo.
Sabato 23 novembre, gli stand apriranno alle 15:30 e la giornata sarà arricchita dallo show “Rimozione Forzata” dalle 16:30 alle 18:30, mentre dalle 18:00 alle 19:00 lo chef pasticcere Federico Anzellotti terrà una masterclass. Alle 21:00, l’intrattenimento musicale sarà affidato alla band The Memories 90.
Domenica 24 novembre, il momento clou del festival sarà il B2B tra i produttori abruzzesi e i buyers provenienti da Italia, Inghilterra, Sud America, Stati Uniti, Finlandia e Giappone, dalle 11:00 alle 13:00. Gli stand riapriranno alle 13:00, e il gran finale sarà alle 19:30 con lo spettacolo comico di Vincenzo Olivieri.
Le tre serate saranno accompagnate da incursioni di Hugo Mosquera, influencer e ideatore della pagina social “Sono un fregno Abruzzese”, che con oltre 120.000 followers promuove le eccellenze della regione, fungendo da ambasciatore delle bellezze e dei prodotti abruzzesi. Un evento imperdibile per tutti gli amanti della birra e delle tradizioni gastronomiche abruzzesi.