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Una “rete” per abbattere le diversità, mettere al centro persone psicologicamente fragili e restituire loro la dignità e la serenità, messe a dura prova dal lockdown e dal distanziamento sociale. Nasce con queste finalità il progetto “Facciamo rete”, ideato da due associazioni abruzzesi di volontariato che da diversi anni sono al fianco delle persone con disagio mentale e i loro famigliari. Grazie ai fondi stanziati dalla Regione Abruzzo destinati alla riabilitazione psicosociale in ambito psichiatrico, Cosma e Percorsi hanno implementato un calendario di attività mirate all’inclusione sociale di 40 fruitori maggiorenni affetti da disturbi mentali, che data l’impossibilità di vedersi in presenza, utilizzeranno sistemi e tecnologie multimediali, per rimanere vicini anche se distanti. L’agenda degli appuntamenti prevede una serie di attività da svolgersi in remoto, finalizzate a conservare integro quel circuito di socializzazione, necessario in un’ottica di recovery degli utenti che partecipano al progetto. Laboratori didattici, visite guidate “virtuali”, incontri di cineforum e persino una web radio per coinvolgere attivamente tutti gli attori del progetto – dai destinatari agli addetti ai lavori – e la collettività interessata a partecipare. Il tutto grazie al prezioso contributo di volontari e operatori della salute mentale. I familiari e i caregiver che si prendono cura degli utenti sono parte integrante della rete di attività. A corollario dell’iniziativa sono previsti degli “Zoom party”in cui i protagonisti del progetto “Facciamo rete” incontreranno eminenti ospiti ed esperti.

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