
L’Abruzzo si presenta al Vinitaly 2025 con un progetto innovativo: una mappatura completa dei suoi territori del vino per migliorare la qualità della produzione. Si chiama “Ado Abruzzo” e mira a offrire ai produttori consigli precisi su quali vitigni coltivare e dove, tenendo conto delle caratteristiche di ogni zona. Il progetto è stato presentato oggi, durante la seconda giornata della fiera internazionale del vino. A promuoverlo è il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, in collaborazione con ricercatori, aziende vitivinicole locali e con il sostegno della Regione Abruzzo. Grazie all’uso di tecnologie moderne e dati digitali, è stato possibile raccogliere e analizzare informazioni sui vigneti, come: composizione dei suoli, clima, esposizione al sole, altitudine e pendenza. Tutti questi dati sono stati raccolti con la piattaforma Enogis, uno strumento utile per chi lavora nella viticoltura. “Abbiamo visto che molti vigneti in Abruzzo sono piuttosto vecchi e andranno rinnovati nei prossimi anni”, ha spiegato Luca Toninato, vicepresidente di Ager. “Questa mappa aiuterà i produttori a scegliere le piante più adatte per ogni territorio”. “Con questo lavoro vogliamo dare uno strumento pratico ai nostri viticoltori”, ha aggiunto Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio. “Chi produce vino potrà usarlo per fare scelte migliori e ottenere prodotti di qualità sempre più alta”. Durante la giornata si è parlato anche della Fiera di Lanciano, in programma dall’11 aprile, che quest’anno ospiterà due eventi dedicati al vino, rafforzando la collaborazione con il Consorzio. Tra i progetti presentati, anche quello promosso dalla Cantina Villamagna con l’Università di Milano, per studiare come il vitigno Montepulciano si adatta ai diversi ambienti della DOC Villamagna. Il risultato? Un vero e proprio “manuale d’uso del territorio” pensato per aiutare tecnici e produttori a fare scelte più consapevoli. Nel pomeriggio, spazio alla tradizione con una degustazione del vino cotto d’Abruzzo, organizzata con Slow Food Pescara e il supporto del Bartenders Group Italia, che ha creato anche cinque cocktail originali con lo spumante “Trabocco”, prodotto solo con vitigni autoctoni abruzzesi. Domani il programma dell’Abruzzo al Vinitaly prosegue con tanti appuntamenti da non perdere:
- Ore 10:30: Presentazione della Convention Nazionale Donne del Vino, in programma in Abruzzo dal 15 al 18 maggio
- Ore 12:00: Masterclass sul Cerasuolo d’Abruzzo, con degustazione di vecchie annate e vini delle diverse sottozone
- Ore 14:30: Incontro sul progetto “La filiera del vino biologico di eccellenza”
- Ore 17:00: Presentazione della sesta edizione del concorso “Vini d’Abruzzo by the glass”, pensato per il mercato giapponese
E ogni giorno alle ore 16, spazio alla miscelazione con i cocktail al Trabocco, sempre molto apprezzati dal pubblico.