Ha preso il via in Abruzzo un’importante operazione di ripopolamento ittico nei corsi d’acqua regionali, finalizzata alla tutela della biodiversità fluviale e al rafforzamento degli ecosistemi acquatici locali. L’iniziativa, annunciata dal vicepresidente della giunta regionale e assessore ad Agricoltura, Caccia e Pesca, Emanuele Imprudente, prevede la “semina” di trotelle mediterranee prelevate dal Centro Ittiogenico Sperimentale e di Idrobiologia (CISI) della Regione Abruzzo, con sede al Vetoio, L’Aquila.
Le trotelle saranno immesse nei fiumi delle province di L’Aquila, come l’Aterno, il Vera e il Vetoio, e di Pescara, inclusi il San Callisto, lo Scarsello e il Lavino. Nei prossimi giorni, l’operazione si estenderà anche agli altri territori della regione.
Questa azione si inserisce in un programma regionale più ampio, volto non solo alla salvaguardia della fauna ittica ma anche alla valorizzazione del territorio e delle sue risorse naturali. Un passo concreto verso un Abruzzo sempre più attento all’ambiente e alle sue peculiarità.