La Deputazione amministrativa del Consorzio di Bonifica Ovest oggi pomeriggio ha assunto il Dottor Abramo Bonaldi, attuale responsabile amministrativo a nuovo direttore a tempo indeterminato con il voto favorevole di Simplicio Angeloni, Giancarlo Di Pasquale, Fabrizio Malizia e Gino Di Berardino. Il Presidente Dario Bonaldi non ha partecipato al voto e Confagricoltura L’Aquila si dissocia dalla decisione assunta a maggioranza. «Una decisione frettolosa e irresponsabile per molte ragioni – ha dichiarato Fabrizio Lobene, Presidente di Confagricoltura – Il Dottor Abramo Bonaldi è sicuramente una persona stimata e competente; tuttavia, le norme contrattuali del Consorzio prevedono che in questi casi era possibile, ed io aggiungo, necessario fare un’assunzione a termine nei limiti previsti dalla legge e dai contratti. Nessun buon amministratore, soprattutto quelli chiamati ad amministrare i soldi altrui, ad un mese dalla scadenza del mandato fa una scelta tanto delicata». 
In un comunicato stampa diffuso oggi, Confagricoltura sostiene che “L’assunzione del Dott. Bonaldi, essendo una promozione interna sarà a tempo indeterminato, mentre sia il contratto di lavoro dei dirigenti sia le normative nazionali, sia la legge regionale appena approvata dalla Giunta Regionale, prevedono che i dirigenti dei Consorzi di Bonifica debbono essere assunti con contratto a tempo determinato con un massimo di 5 anniâ€. «Sappiamo che il Presidente Dario Bonaldi aveva chiesto allo SNEBI un parere legale per trovare la migliore soluzione che tutelasse sia le ragioni del Dottor Abramo Bonaldi che quelle preminente del Consorzio e dei Consorziati – ha aggiunto Fabrizio Lobene – Sappiamo anche che aveva chiesto una pausa di qualche giorno per attendere la risposta. Sconfessiamo l’operato dei rappresentanti di Confagricoltura L’Aquila che con le loro azioni non ci rappresentano più. Le loro dimissioni sono il minimo che l’organizzazione si aspetta, qui non si tratta di imporre direttive ma di agire per gli interessi dei consorziati chiamati a piè di lista a pagare le gabelle del Consorzio e non dei dipendenti». Confagricoltura ricorda che nei giorni scorsi l’Associazione ha presentato alla Corte dei Conti un esposto circa la proposta di un’assunzione molto onerosa e inutile al Consorzio di Bonifica interno. «Ribadisco che non ho nulla contro il nuovo direttore – ha concluso Fabrizio Lobene – Ma i dirigenti si assumono a tempo determinato perché hanno uno stipendio adeguato ai rischi che corrono nel caso in cui non siano in grado di esercitare il loro ruolo. L’assunzione a vita è anacronistica perché crea irresponsabilità e menefreghismo come purtroppo è successo per molto tempo al Consorzio». (Nella foto Fabrizio Lobene, Presidente Confagricoltura L’Aquila)
