banner
banner

Il prossimo 15 novembre alle ore 11.00, presso la Sala consiliare del Comune di Avezzano, sita in Piazza della Repubblica n.8, avrà luogo una Conferenza stampa, indetta dal Commissario straordinario Mauro Passerotti, per la presentazione della Carta dei servizi della “Rete solidale permanente per l’inclusione sociale”. Si tratta di un organismo autonomo che si pone come punto di riferimento e di raccordo tra quartieri, amministrazioni comunali, organismi consultivi e soggetti impegnati contro il disagio sociale del territorio di riferimento. sociale“La Rete solidale permanente per l’inclusione sociale” è inserita nel Progetto “Rete Solidale” promosso in partnership pubblico-privata e cofinanziato con i fondi del Bando U.N.R.R.A. 2016, emanato dal Ministero dell’Interno. Questa Istituzione si inquadra come una nuova modalità di dialogo e cooperazione tra soggetti dalle esperienze e dai ruoli differenti, ma ugualmente interessati a mettere in atto, in una logica di welfare condiviso, azioni e programmi a contrasto della povertà mirati al coinvolgimento e all’inclusione sociale delle famiglie in difficoltà socio-culturali e/o economiche. Attualmente hanno aderito alla rete Solidale i seguenti soggetti: Comune di Avezzano (Ente promotore e coordinatore “Rete solidale”); Comune di Magliano de’ Marsi; Comune di Massa d’Albe; Caritas diocesana di Avezzano; Coop Centro Italia Società Cooperativa; Associazione Culturale Agorà; Associazione di Volontariato “Delta: Legalità, Cultura e Territorio”; Associazione di Volontariato “FA.C.e D. Famiglie contro emarginazione e droga”; Croce Rossa Italiana – Avezzano; Associazione di Volontariato “Tribunale per la difesa del malato Onlus”; Associazione Liberamente – Capistrello; Associazione “Expleo Integra Onlus”; San Rocco Società Cooperativa Sociale; Conapi L’Aquila; Lo Studio Formazione S.R.L.. Obiettivo strategico della Rete solidale spicca quello di ampliare il Partenariato mediante il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di attori istituzionali e del privato sociale che operano sul territorio nell’area dell’inclusione sociale. inclusione_socialeVa anche detto che questa Istituzione può operare anche per il rafforzamento della coesione sociale e delle strategie di promozione dei diritti di cittadinanza, il miglioramento delle attività che favoriscono l’inclusione sociale nell’ambito comunale, l’attivazione di reti solidali tra i cittadini, la promozione dell’accesso ai diritti e ai servizi e la sperimentazione di nuove strategie e prassi nella lotta contro l’esclusione. Per rendere efficace la “Rete solidale”, tra le azioni strategiche ci dovrebbe essere anche la redazione di un regolamento che disciplina la nascente “Rete” individuando anche la necessità di prevedere alcune attività principali, tra cui la creazione di un Osservatorio per la documentazione, lo Studio, l’Analisi e la Ricerca sul fenomeno dell’emarginazione, la Co-progettazione delle politiche di governo e l’Ideazione di nuovi strumenti a sostegno delle fasce deboli. La presentazione della Carta vuole essere per gli aderenti alla Rete Solidale un’occasione per tracciare una nuova strada e rispondere in modo coordinato e unitario alle richieste di inclusione sociale provenienti dai cittadini in condizioni di povertà e/o grave disagio sociale.

Lascia un commento