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Il Nuovo Anno è iniziato! Abbiamo la possibilità di cambiare le cose che non vanno. Oggi mettiamo un punto a ciò che è negativo, alle situazioni che ci addolorano e a quelle che ci fanno del male. Lasciamoci illuminare dalla luce di ciò che si rinnova e scacciamo le tenebre. Valorizziamo l’associazionismo, partecipiamo di più e meglio alla vita e all’attività quotidiana dell’Italia; diventiamo protagonisti del nostro tempo e del nostro futuro. Ripartiamo, perché la nostra forza è nella determinazione del fare senza compromessi, con coerenza e senza vendersi l’anima. La nostra forza e nello stare insieme, uniti, certi del ravvedimento di chi gestisce la cosa pubblica e della validità delle nostre proposte. Non abbiamo bisogno di rassegnazione e di piagnistei, bensì di proposte, di azione, di operatività. E queste cose non ci mancano di certo. Ripartiamo, consapevoli che il dopo ci aspetta a braccia aperte per una rinnovata serenità costruita nel rispetto delle persone che non dovranno essere dei numeri, bensì protagonisti. Ripartiamo ricordando che il 1° gennaio del 1948 entrò in vigore la Costituzione della Repubblica Italiana: un evento che cambiò la storia del nostro Paese! Un augurio all’Italia tutta, di saper conservare i principi fondamentali della nostra Carta costituzionale e di salvaguardare le libertà, i diritti, i doveri, lo sviluppo economico armonico, il lavoro, la libera circolazione dei popoli e la libertà dell’informazione. Non è mai tardi per ricominciare! Coraggio! Ci auguriamo un 2020 che sia Nuovo davvero!

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