
Tagliacozzo si prepara a vivere una delle giornate più intense della 41ª edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate. Sabato 16 agosto, la città marsicana si riempirà di suoni, storie e colori, in un susseguirsi di appuntamenti che accompagneranno il pubblico dal mezzogiorno fino all’alba.
Si parte alle 12, nel fresco della faggeta di Marsia, con una proposta che unisce nostalgia e creatività: Cartoons in Jazz, lo spettacolo del sassofonista Francesco Bearzatti, affiancato da Nico Gori al clarinetto, Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Igor Caiazza alla batteria. Un viaggio sonoro che reinventa le sigle più amate dei cartoni animati e dei film: da Lupin III a Mary Poppins, dai Flintstones a Pinocchio. I brani, pur restando riconoscibili, si tingono di swing, latin, rock e sonorità afro, regalando nuove emozioni a chi li ascolta.
Alle 18, nel Cortile d’Arme del Palazzo Ducale, il vino abruzzese diventa protagonista con la presentazione della guida “Vini d’Abruzzo per bevitori curiosi” di Franco Santini. Un libro che racconta cento etichette senza punteggi o tecnicismi, ma con parole semplici, immagini ed emozioni, per avvicinare chiunque al piacere del buon bere. A seguire, il professor Paolo Quintili guiderà una riflessione su Ignazio Silone, scrittore radicato nella sua terra, capace di raccontare la vita contadina e le lotte sociali con intensità e passione.
La serata, alle 21:15, si sposta nell’incantevole Chiostro di San Francesco per il ritorno di Karima, voce calda e versatile, con il suo progetto Canta Autori. Accompagnata da Piero Frassi al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria, la cantante rende omaggio ai grandi della musica italiana: da Lucio Dalla a Pino Daniele, da Fabio Concato a Lucio Battisti. Brani amati da generazioni, rivisitati con eleganza, passione e un tocco di soul e jazz.
E quando la notte sembra finire, ecco l’ultimo regalo: alle 6 del mattino, davanti al Santuario della Madonna d’Oriente, il violino di Abigeila Voshtina e l’orchestra d’archi Suoni del Sud saluteranno il giorno nuovo con Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Una musica che, da tre secoli, continua a emozionare e che, tra il fresco dell’alba e i colori del cielo, promette di trasformarsi in un’esperienza indimenticabile.
Il Festival di Mezza Estate conferma così la sua natura poliedrica: un intreccio di generi, luoghi e suggestioni che rendono Tagliacozzo un punto di riferimento culturale, capace di unire alta qualità artistica e calore umano.









