
La prevenzione torna tra la gente, direttamente nelle piazze. Gli ortopedici della clinica Ini di Canistro hanno scelto di incontrare i cittadini fuori dagli ambulatori, con due giornate dedicate alla salute delle articolazioni. Un’iniziativa pensata per offrire visite gratuite, senza prenotazione, a chi soffre di dolori al ginocchio, anca, spalla, piede, gomito o colonna. Il mini tour comincerà sabato 20 settembre a Canistro, in piazza Municipio, dalle 9 alle 13. Una settimana più tardi, sabato 27 settembre, farà tappa ad Avezzano, in piazza Risorgimento, sempre nella stessa fascia oraria. Sotto i gazebo allestiti per l’occasione, i cittadini troveranno le équipe mediche coordinate dal primario di ortopedia, il dottor Fernando Marcucci, e dal dottor Domenico Calisse, ortopedico e traumatologo. L’obiettivo è semplice ma fondamentale: avvicinare la medicina specialistica al territorio, permettendo a chiunque di ricevere una valutazione ortopedica senza ostacoli, senza liste d’attesa e soprattutto vicino casa. Una risposta concreta ai bisogni di salute, in una società dove le patologie osteoarticolari sono sempre più diffuse e spesso sottovalutate. La clinica Ini di Canistro, parte di un gruppo sanitario attivo da oltre settant’anni in Abruzzo, Lazio e nel centro-sud Italia, è convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale e rappresenta un punto di riferimento nel campo dell’ortopedia e della traumatologia. Con dieci strutture, più di 1.200 posti letto e circa duemila dipendenti, il gruppo porta avanti una missione chiara: offrire cure di qualità con un’attenzione particolare alla prossimità e all’umanità del rapporto medico-paziente. Queste giornate in piazza non sono quindi solo un’occasione per sottoporsi a un controllo gratuito, ma anche un momento di incontro tra medici e cittadini, in cui parlare di prevenzione e sensibilizzare sull’importanza di non trascurare i segnali che il corpo manda. Perché la salute delle ossa e delle articolazioni è un bene prezioso, e prendersene cura significa investire sul proprio futuro.









