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SULMONA – Diecimila kg di farmaci raccolti, solo nel primo quadrimestre del 2019, pronti per essere spediti in Venezuela. Cresce la solidarietà della Valle Peligna nei confronti del popolo venezuela dove l’emergenza sanitaria purtroppo non si arresta. Il centro di Sulmona è diventato il punto di riferimento della solidarietà in campo nazionale. E’ in città che vengono raccolte le donazioni per essere custodite e inviate nella terra venezuelana. L’associazione Ali, con il suo Presidente nazionale Edoardo Leombruni, ha raccolto la grande solidarietà degli italiani ma anche dei sulmonesi e dei peligni che hanno donato nei centri di raccolta farmaci di prima necessità per ovviare a quella che resta in Venezuela una piaga sociale. Nel 2019 si continua a morire per dissenteria. Una vera e propria ingiustizia sociale che suona come un paradosso. “Lo scorso anno abbiamo spedito 16 mila kg di farmaci. Ora ne abbiamo 10 mila nella sede di Sulmona che raccoglie i farmaci da tutta Italia. Saranno spediti per la fine di maggio”- fa sapere Leombruni che è riuscito a coinvolgere anche le parrocchie della diocesi di Sulmona-Valva dopo aver incassato il placet del vescovo Michele Fusco mentre per il prossimo futuro l’idea è quella di chiamare a raccolta le associazioni che operano nel sociale.

Andrea D’Aurelio

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