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SULMONA – 200 attuali positivi in città   di cui 8 degenti (in gran parte legati alla casa di riposo) e 5 classi raggiunte da provvedimento di sorveglianza Asl: una prima della Lombardo Radice, una prima e una terza della scuola media Ovidio, una prima delle medie Serafini e una terza del Liceo Scientifico. È questo il quadro epidemiologico che fa riferimento alla città di Sulmona nella quarta ondata dell’emergenza pandemica in atto. Un contagio che avanza tra i fronti in sorveglianza tant’è che risulta abbastanza definito ma che ha spinto il sindaco, Gianfranco Di Piero, a programmare una nuova seduta di screening massivo nel Palasport di via XXV Aprile in tre giornate: 26 novembre dalle 15 alle 18.30, 27 novembre dalle 15 alle 18.30 e 28 novembre dalle 9.30 alle 14. In totale saranno impiegati 40 volontari tra sanitari e Protezione Civile su quattro linee. I tamponi in dotazione sono 6000. Per sottoporsi allo screening è necessario esibire un tesserino sanitario, un documento di riconoscimento e modulo compilato disponile sul sito istituzionale del Comune e presso le postazioni stesse. La campagna non rilascia green pass poiché ha finalità di screening. “Non fermiamo la ripartenza. Teniamo lontano il virus”- ha esordito il sindaco che ha ribadito l’importanza dello screening soprattutto per gli studenti che non possono sottoporsi al vaccino e per le categorie produttive. Per Di Piero è fondamentale la prevenzione sanitaria e la popolazione deve cogliere l’importanza e il senso di questa iniziativa. Non si esclude un ulteriore screening a ridosso del Natale. Intanto il sindaco farà visita domani nella direzione sanitaria dell’ospedale di Sulmona per riaprire un tavolo sulla sanità.  Andrea D’Aurelio

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