SULMONA – Circa 30 milioni di euro stanziati negli ultimi tre anni. A presentare il “conto”, riguardo gli investimenti sullo stabilimento Magneti Marelli di Sulmona, è Giampaolo Biondi, segretario della Fim-Cisl Abruzzo Molise, che attacca chi fa allarmismo in campagna elettorale. “ Resta difficile pensare che sia in dubbio il futuro produttivo quando si investe per riqualificare ed essere concorrenziali in un mercato strategico come l’Automotive”- intervengono dal sindacato ricordando che il 9 giugno 2021, a seguito delle richieste delle organizzazioni firmatarie del CCSL, si è avuto un incontro con la direzione della Marelli Italia– spiega Biondi – nel quale l’azienda, in un verbale sottoscritto da Fim-Cisl, Uilm-Uil e Uglm-Ugl (la Fiom nonostante presente si è defilata) conferma il ruolo strategico dello stabilimento peligno nell’attuale assetto industriale del gruppo. Ha confermato che sono stati assegnati sempre Plant di Sulmona, le attività produttive relative alla Maserati Grecale e all’Alfa Romeo Tonale. Ha, inoltre, annunciato l’installazione di un nuovo impianto dedicato alla fornitura del Ducato 250 del cliente Polonia con un investimento di 2,5 milioni di euro e l’investimento sul piano manutentivo di ulteriori 9milioni di euro: sono in fase di esecuzione già parte dei lavori”. “La politica tutta, territoriale e regionale, dovrebbe attivarsi, congiuntamente con le organizzazioni sindacali, per individuare un piano strategico che porti i territori interni della provincia dell’Aquila a strutturare a pieno il Pnrr che il governo ha messo in campo e rilanciare gli investimenti industriali”- conclude il sindacato. (a.d’.a.)