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BOSTON – Quaranta anni di duro lavoro che gli hanno permesso di diventare il punto di riferimento della ristorazione di Boston e non solo. Alla presenza delle più importanti personalità politiche, imprenditoriali, dello sport e della comunicazione della cittadina statunitense capitale del Massachusetts, si è svolta martedì la serata di gala in onore dei quarant’anni di attività del ristorante Lucia di Filippo Frattaroli, il primo della lunga lista di attività nel campo della ristorazione, avviate in America dallo chef originario di Sulmona. Aperto proprio nel cuore pulsante di Boston, in quella zona dove centinaia di italiani hanno avuto la forza e la caparbietà di affermarsi puntando sulla loro professionalità e sul proprio valore, Il ristorante Lucia di Filippo Frattaroli può essere considerato l’esempio dell’Italia migliore, quella fatta di grandi lavoratori che sono riusciti a imporsi e nello stesso tempo a far crescere il paese che li ha ospitati. Tante le dimostrazioni di stima e di affetto arrivate nei confronti di Frattaroli, prima tra tutte l’attestazione che gli è stata consegnata dallo speaker statunitense Robert Alfred De Leo, presidente della Camera dei rappresentanti del Massachusetts, il quale ha messo nero su bianco la stima del territorio nei confronti dell’imprenditore sulmonese. Naturalmente presente al completo la delegazione della Giostra cavalleresca con i presidenti Mimmo Taglieri e Maurizio Antonini, i quali hanno consegnato a Frattaroli e alla sua famiglia oggetti testimonianza della rievocazione storica e del Bimillenario ovidiano. “Una serata per me indimenticabile”, ha detto Filippo Frattaroli, “mi sono commosso nel vedere tante persone affermate e famose che hanno voluto essermi vicino in un momento così importante per me è per la mia famiglia. Un ringraziamento particolare va agli amici di Sulmona testimonial eccezionali della storia e delle grandi tradizioni della nostra città”. (Red)

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