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SULMONA – Rischiavano di perdere un “lavoro” interno e anche il miele di ottima qualità. Questa mattina su segnalazione di un detenuto ammesso al lavoro all’esterno (S.S.), la Polizia Penitenziaria in forza al carcere di Sulmona si è fatta carico del salvataggio di uno sciame di api. Con l’aiuto del volontario Francesco Merolli, apicoltore e sentito il dr. Roberto Venti, medico veterinario e apicoltore , è stato possibile recuperare una famiglia di api che si era insediata in modo precario su un albero in prossimità della palazzina della direzione. La famiglia di api è stata prelevata e sistemata in una delle arnie posizionate all’interno dell’istituto e affidata alle cure di tre detenuti (M.V., D.P. e E.C.) cui è attualmente affidata la gestione di 25 arnie per la produzione di miele. Quest’anno sono stati prodotti 63 kg di miele di ottima qualità tutto destinato all’autoconsumo interno e del personale in forza all’istituto. (a.d’.a.)

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