SULMONA – La tregua dei contagi continua nell’area peligno-sangrina dove oggi, stando al bollettino della Asl, non si registrano nuovi casi di Coronavirus. E’ sceso il numero dei soggetti in sorveglianza attiva. Si è passati dai 75 di ieri ai 72 di oggi. La sorveglianza attiva in quarantena fiduciaria è disposta dalla Asl per chi ha avuto un contatto stretto con un caso confermato. Le autorità sanitarie controllano in modo periodico lo stato di salute dell’individuo con telefonate quotidiane. Restano 58 quindi i casi Covid accertati nell’area peligna e 19 in quella sangrina. Riprende invece l’altalena dei contagi in Abruzzo dove la curva torna a salire. Dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 2612 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo e dall’Università di Chieti. Rispetto a ieri si registra un aumento di 91 casi su un totale di 1274 analizzati (7.1 per cento di positivi sul totale). Nella giornata di ieri (19 aprile) i positivi erano stati 34 su un totale di 1028 tamponi analizzati (3.3 per cento). 91 casi di oggi si riferiscono 0 alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 35 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 50 alla Asl di Pescara e 6 alla Asl di Teramo. Il dato riguarda la presa in carico dei pazienti e non coincide necessariamente con la loro residenza anagrafica, in quanto ci sono pazienti residenti in una provincia che sono in cura in una diversa Asl provinciale. Inoltre, per ragioni cliniche, ci sono pazienti che sono stati trasferiti da un ospedale all’altro, anche in presidi di Asl differenti. Oggi intanto, sulla scorta di ulteriori studi, arriva l’autorevole pronunciamento dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane, che in Abruzzo indica la data chiave del 7 maggio per lo stop alla diffusione del Covid-19.
Andrea D’Aurelio
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