
Motoseghe in azione nelle campagne di Valle Larga e delle Cavate. Un centinaio di alberi di alto fusto tra cui noci, ciliegi e nocciole, sono stati abbattuti lungo la strada interpoderale che costeggia la ferrovia dei Parchi tra Sulmona e Pettorano sul Gizio. Il taglio ha scatenato dure reazioni tra gli abitanti della zona e non solo. Secondo Fondazione Fa, le piante tagliate erano troppo vicine alla ferrovia e costituivano un potenziale pericolo per i passeggeri del treno storico. “Lo scorso anno abbiamo fermato i lavori perché stavano entrando con l’escavatore all’interno del fiume”- interviene il sindaco di Pettorano sul Gizio, Antonio Carrara, specificando “che gli interventi vanno fatti ma nel rispetto dell’ambiente”.