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SULMONA – I campioni prelevati non sono conformi ai requisiti di potabilità. Per questo il sindaco di Sulmona Annamaria Casini, con ordinanza di ieri 25 settembre pubblicata solo in serata sull’Albo Pretorio del sito istituzionale dell’ente, ha disposto la chiusura di tre fontane pubbliche, in attesa della stabilizzazione del quadro epidemiologico e della conseguente ripetizione dei prelievi. Con il provvedimento viene infatti ordinato alla Saca, con decorrenza immediata e fino al ripristino delle condizioni di potabilità, la chiusura delle fontane pubbliche ubicate nel parco giochi di viale Togliatti con l’incrocio di via XXV Aprile, in via stazione Introdacqua con l’angolo di via Valle e nel parco giochi di via Sallustio. I prelievi sono stati eseguiti dall’Arta e il Dipartimento di Prevenzione Asl, lo scorso 23 settembre, ha comunicato al Comune l’esito delle rilevazioni e la conseguente difformità dei requisiti di potabilità nelle tre fontane che restano chiuse fino a nuova disposizione. Un provvedimento importante per la tutela della salute collettiva che è stato reso noto solo in serata sul sito istituzionale del Comune senza alcuna comunicazione.

Andrea D’Aurelio

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