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PRATOLA PELIGNA – Il Comune di Pratola Peligna diffida i titolari degli aggregati il cui atto costitutivo-statuto di consorzio non è stato presentato nei termini di legge. Entro quindici giorni tutti si dovranno mettere in regola dopo l’accelerata del sindaco Antonella Di Nino sul post sisma. “Dopo aver effettuato una ricognizione completa dello stato delle pratiche relative agli aggregati, si è riscontrato che molti degli stessi sono ancora fermi”- ha esordito la Di Nino che ha diffidato i titolari del diritto di proprietà o di diritto reale sulle unità immobiliari non costituite in consorzio, ad adempiere alla costituzione del consorzio obbligatorio o al rilascio di procura speciale entro il termine di quindici giorni. Nella diffida è stato anche disposto che, entro i successivi quindici giorni, il Comune si sostituirà ai proprietari inadempienti e il potere sostitutivo si eserciterà mediante la nomina di un commissario e l’occupazione degli immobili a titolo gratuito ai soli fini della realizzazione delle finalità del consorzio obbligatorio. Non a caso è stato emanato anche un avviso per l’individuazione dei commissari per aggregati non costituiti in consorzio. “ll tutto con il chiaro intento di definire le pratiche”- conclude il sindaco- “e far finalmente partire i lavori per la nostra Pratola Bellissima”.

Andrea D’Aurelio

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