SULMONA – Revocati gli arresti domiciliari e disposto l’obbligo di dimora per B.R., 75 enne di Bugnara, ritenuto responsabile dell’aggressione nei confronti dell’avvocato del foro di Sulmona, Vincenzo Colaiacovo. Il Tribunale del Riesame dell’Aquila ha accolto l’istanza formulata dal legale dell’uomo, sostituendo la misura degli arresti domiciliari con l’obbligo di dimora nel comune di Roma, dove il 75 enne è attualmente domiciliato a casa di un parente. L’arresto era scattato proprio per il pericolo di reiterazione del reato tant’è che, con la nuova misura cautelare, il 75 enne potrà circolare solo sul territorio comunale romano, senza potersi allontanare altrove. Una misura che, seppur meno grave dei domiciliari, resta comunque restrittiva alla luce del solido quadro probatorio. Secondo la ricostruzione operata dai Carabinieri di Sulmona l’indagato, lo scorso 27 giugno, avrebbe violentemente aggredito nel centro storico di Sulmona l’avvocato Vincenzo Colaiacovo, colpendolo più volte con un corpo contundente, un bastone di legno. Una scena raccapricciante. I militari operanti, grazie alle testimonianze acquisite ed all’esame delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza cittadina, individuarono l’autore del gesto. L’avvocato finà in ospedale dopo quella brutale aggressione, rimediando venti giorni di prognosi, solo in via provvisoria perché in seguito sono stati svolti ulteriori esami ed accertamenti. I fatti sarebbero scaturiti da una causa civile che l’aggressore, condannato a risarcire, aveva perso qualche giorno prima dell’episodio e che vedeva come controparte proprio Colaiacovo. Lo scorso 11 luglio scattò l’arresto per l’anziano dopo l’ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari, misura confermata dal Tribunale all’esito dell’interrogatorio di garanzia. Nelle scorse settimane il Riesame ha sostituito la misura cautelare con l’obbligo di dimora. La notizia è trapelata solo in queste ore.
Andrea D’Aurelio