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Aielli, un grazioso borgo medievale a 1030 mt di altitudine nel cuore della Marsica con un pittoresco centro storico, un borgo che già fu scenario per il film ‘Fontamara’ di Michele Placido. Aielli è nota per la sua Torre delle Stelle, risalente al XIV secolo, che oggi ospita l’osservatorio astronomico più alto dell’Italia centrale.

Assolutamente degni di nota sono i murales creati tra i vicoli e su alcuni edifici del borgo grazie ai quali il paesino si è lentamente trasformato in una galleria d’arte all’aperto. Il testo di Fontamara è stato riscritto sui muri del paese, mentre nel parco giochi, sui muri è stata riscritta la Costituzione Italiana. Ad Aielli ogni anno si svolge ‘Borgo Universo’ un contenitore culturale che va dalla street art  alla musica, dalla danza al teatro. E adesso Aielli parteciperà alla settima edizione del Festival diffuso ‘Smart Cityness’, organizzato da Urban Center, un’associazione a cui partecipano Istituzioni, associazioni, imprese e singoli cittadini che ha come missione la diffusione e la pratica della cultura della partecipazione. L’evento sarà disponibile online su più canali digitali e radio. Il 28 novembre sarà, infatti, trasmessa l’intervista al sindaco Enzo Di Natale in diretta dalla Fondazione Siotto a Cagliari, dove si svolgerà la conferenza Spazio pubblico e comunità – strumenti e politiche di rigenerazione territoriale, in cui si parlerà del ruolo degli spazi pubblici nei contesti urbani e rurali, alla loro valorizzazione e rigenerazione attraverso il coinvolgimento delle comunità.

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“L’idea di dare una spinta allo sviluppo di un’attività economica e culturale nel territorio è stata determinante” spiega Enzo Di Natale, “il terremoto della Marsica del 1915 aveva cancellato la maggior parte del nostro patrimonio storico artistico, per questo ravvivare il paese e creare interesse ricollegandoci alla tradizione astronomica è stato un passo fondamentale e ampiamente determinante: abbiamo creato un museo a cielo aperto”

“Si tratta di un progetto molto interessante in quanto utilizzano come leva comunitaria la creatività urbana, con artisti tra i più importanti della scena mondiale” dichiara Daniele Gregorini, direttore artistico di Urban Center. “Invitarlo per noi è stato importante anche per avviare una connessione tra territori diversi quali l’Abruzzo e la Sardegna, e per approfondire tramite le buone prassi della comunità di Aielli temi quali la rigenerazione dei territori attraverso l’arte“. Appuntamento quindi al 28 novembre alle ore 17.

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