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SULMONA – Il video girato dalle sorelle Laura e Sara Giorgi de “La Bottega del Confetto” è diventato quasi la triste copertina della violenta ondata di maltempo che da questa notte si è abbattuta sulla Valle Peligna. Fra alberi caduti sulle auto in sosta, tegole dei tetti venute giù, pali della luce pendenti e cartelli pubblicitari divelti, si è praticamente sfiorata la tragedia in diversi punti della città di Sulmona e non solo. La scena più eclatante è avvenuta proprio nell’intersezione fra viale Mazzini e il piazzale di S. Antonio dove un albero è precipitato su un’auto in sosta, lambendo anche le vicine attività commerciali. “Ci siamo visto il grande albero piombare verso di noi. Poi i Vigili del Fuoco sono venuti per chiederci se serviva qualcosa”- hanno raccontato le sorelle Giorgi. Sono stati momenti di panico un po’ per tutti, soprattutto per commercianti e residenti della zona. Il quartiere di porta Napoli è completamente in ginocchio. Vigili del Fuoco e Polizia Locale hanno gestito il traffico a rilento anche se qualche automobilista, onde evitare ulteriori problematiche, ha anche sollecitato la chiusura. Non se l’è vista meglio l’ex Caserma Cesare Battisti, dove sono collocati i Musp, con il tetto che è completamente venuto giù. Sia quello del portone d’ingresso che quello della palestra come fatto notare dai residenti e accertato dagli uomini del 115. Un altro albero è caduto al bivio di via Montesanto, nell’intersezione con la statale 17, finendo sulla strada e danneggiando il guardarail. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri. Intervento dei Vigili del Fuoco anche al Liceo Vico di Sulmona per una tegola pendente dal tetto. Un campo di battaglia anche in via papa Giovanni XXIII con le tegole dai tetti venute giù e sparse fra manto stradale e marciapiedi. Una di esse ha sfondato anche il vetro di un’auto in sosta. Un albero è caduto e un altro è stato abbattuto in via Sallustio, nei pressi della Caserma dei Carabinieri. Mentre in via Zara, traversa di via Pola, anche lì è stata sfiorata la tragedia con la guaina del tetto precipitata su un’auto parcheggiata nel piazzale del condominio. A sirene spiegate sono arrivati i Vigili del Fuoco. E’ stato scoperchiato anche il tetto della Bper con la guaina finita sul piazzale retrostante all’ufficio centrale delle Poste, complicando e non poco la circolazione. Deserta piazza Garibaldi con gli ambulanti che sono stati scoraggiati dal maltempo mentre polemiche arrivano dal centralissimo corso Ovidio per i vetri caduti davanti le attività commerciale. “Il degrado e lo stato di conservazione di edifici e abitazioni non può mettere a rischio l’incolumità delle persone”- hanno detto in coro alcuni esercenti. Anche la Valle Peligna resta in ginocchio. A Pratola Peligna oltre ad alberi caduti, sono volate tegole e guaine e divelti cartelli pubblicitari. La Protezione Civile Comunale, la Guardia Ecozoofila ed i Vigili del Fuoco sono operativi. Un albero è finito su un’auto parcheggiata nel piazzale dell’Iti di Pratola Peligna. “Considerando che il vento tirerà ancora forte per le prossime ore, si consiglia vivamente di non uscire se non in caso di urgenza e stretta necessità”- ha raccomandato il sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino. Segnalazioni arrivano un po’ ovunque con il centralino del 115 che ormai è intasato perché tempestato di telefonata. La raccomandazione è quella di non sostare nei pressi di cornicioni o alberi pericolanti.

Andrea D’Aurelio

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