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SULMONA – Allarme sul futuro del corso di laurea di scienze infermieristiche a Sulmona. Rischia di soccombere a fronte del continuo tira e molla per il rinnovo della convenzione dell’ex caserma Pace, l’edificio di via Pansa che fino allo scorso anno ospitava gli studenti. Lezioni a singhiozzo, sessioni d’esame a rischio e, come se non bastasse, i laureandi si sono dovuti muovere autonomamente per cercare una sede provvisoria, trovando ospitalità nei locali della Croce Rossa. Risale allo scorso 5 dicembre la nuova protesta degli studenti che a Onda Tg hanno spiegato come “questa situazione si è protratta fino ad oggi con mesi di lezioni mai svolte, senza poter usufruire della sessione d’esame corrente e al terzo anno perdere una sessione significa ritardare la laurea e continuare a corrispondere le tasse universitarie da iscritti fuoricorso”. Il sindaco di Sulmona Annamaria Casini manifestò la volontà di trovare un nuovo accordo con il Demanio che conserva la proprietà della struttura. In queste ore si cerca una risposta dall’Università degli studi dell’Aquila per verificare se sussistono o meno le condizioni e la volontà per addivenire al rinnovo della convenzione. La cancellazione del corso di scienze infermieristiche significherebbe per Sulmona decretare la fine della sede universitaria, un altro colpo duro per una città che già risente della perdita di non pochi servizi.

Andrea D’Aurelio

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