SULMONA – Aumenta il numero dei guariti nell’area peligna dove, per il settimo giorno di fila, non si registrano nuovi casi di Coronavirus. La prima settimana senza contagi è un dato sicuramente da rilevare, come pure il numero dei pazienti Covid che hanno negativizzato e risultano completamente guariti dal virus salgono a quattro. Nelle ultime 24 ore in due sono usciti dal tunnel del Covid, una di queste risiede a Pratola Peligna e sta completando i giorni di quarantena obbligatoria. Restano 58 i casi accertati nell’area Peligna (12 ricoverati non in terapia intensiva, di cui 1 in altra Asl, 2 in terapia intensiva, 37 in isolamento domiciliare, di cui 4 in altra Asl, 4 guariti e 3 deceduti) 19 nell’area Sangrina (4 ricoverati non in terapia intensiva, di cui 1 in altra Asl, 0 ricoverati in terapia intensiva,11 in isolamento domiciliare, 3 guariti e 1 deceduto). A Sulmona la tregua dura da nove giorni mentre nel territorio peligno da sette. Spento il focolaio della clinica San Raffaele, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso per settimane, il virus ha allentato la morsa. Non è proprio il caso di cantare vittoria. Secondo CovStat infatti, che sta monitorando l’andamento italiano dell’epidemia da Covid-19, l’Abruzzo ha confermato di avere l’indice “R0â€, quello che traduce la contagiosità del virus, più alto d’Italia, a 1.23. Dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 2785 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo e dall’Università di Chieti. Rispetto a ieri si registra un aumento di 52 casi su un totale di 1234 tamponi analizzati (4.2 per cento di positivi sul totale). Nella giornata di ieri (22 aprile) i positivi erano stati 66 su un totale di 1418 tamponi analizzati (4.6 per cento). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 280 pazienti deceduti (+4 rispetto a ieri). Per la prima volta il numero dei guariti ( 56) ha superato i nuovi casi ( 52) nelle ultime 24 ore. Si spera che il segnale di speranza venga confermato anche nelle prossime rilevazioni.
Andrea D’Aurelio
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