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SULMONA – Un altro contagio all’ospedale di Sulmona e altri due casi alla clinica San Raffaele. Il virus continua a fare breccia tra le strutture sensibili del territorio. Nel pomeriggio un’altra paziente della cardiologia è risultata positiva al virus dopo i primi due contagi accertati nella giornata di ieri. Dalle prime informazioni si tratterebbe di un’anziana domiciliata sul territorio comunale di Scanno. Si sono quindi attivate le procedure per l’isolamento mentre ieri era scattata la capillare sanificazione degli ambienti. Nella clinica San Raffaele, dove il personale viene sottoposto al test rapido quotidiano e dove si esegue per tutti i dipendenti e degenti lo screening settimanale, si contano altri due contagi. Il conto dei positivi sale a dodici casi accertati ma il cluster è monitorato vista l’intensa e giornaliera attività di tamponatura. Altri casi sono in via di definizione tra gli ospedali di Sulmona e Castel Di Sangro con pazienti in attesa di ricovero. In città è stata un’altra mattinata infernale. A fine mattinata undici pazienti era in attesa di tampone, ricovero e diagnosi con il personale che ha fatto i salti mortali per tenere sotto controllo tutti i fronti. A tal proposito sono stati stanziati 200 mila euro per creare percorsi Covid all’ospedale di Sulmona. Ad annunciarlo è il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, rispondendo alla lettera della consigliera regionale, Marianna scoccia. Il progetto esecutivo dovrebbe essere depositato nelle prossime ore. “Per quanto attiene all’Ospedale di Sulmona, come tutti gli Ospedali oggi, non esiste nella pratica quotidiana la possibilità di dichiarare No Covid un nosocomio, sapendo che la diffusione è ormai talmente ampia che se anche li classificassimo così, chiunque avesse bisogno di cure immediate si recherebbe al Pronto Soccorso. Con questa consapevolezza anche a Sulmona abbiamo previsto un intervento per realizzare percorsi separati e dedicati ai pazienti Covid. Su mia espressa richiesta di riduzione della tempistica rispetto a quella concordata, peraltro, il progettista che si è aggiudicato i lavori, per un importo di circa 200mila euro, consegnerà nella giornata di oggi il progetto esecutivo che andrà all’approvazione della Asl. Come vede, stiamo cercando di stringere i tempi per non perdere neanche un minuto”- annuncia Marsilio. La Scoccia nella sua nota aveva chiesto dei mini Covid-hub (con una dotazione minima di posti letto) al fine di evitare che i positivi accertati restino “parcheggiati” per ore (o peggio giorni) in locali non idonei, in attesa che si liberino posti letto a Pescara o L’Aquila. “Come noto, infatti, l’intero sistema sanitario è al collasso ed abbiamo personale e mezzi insufficienti per dare una adeguata risposta al carico di questi giorni”- ha fatto notare la consigliera. Si spera che la Regione davvero faccia in fretta perché la situazione è ormai esplosiva. Vista la difficoltà alla trasmissione dei dati, il report completo è atteso per le prossime ore.

Andrea D’Aurelio

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