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Anche questo week end ha visto in azione sulle nostre montagne l’elisoccorso.

Stamani il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo è intervenuto sul Monte Amaro per il recupero di un quindicenne che, una volta arrivato in cima, dopo aver bevuto una Red Bull ha cominciato a sentirsi male e a vomitare sangue. Il ragazzo è stato imbracato e trasportato all’ospedale di Chieti.

Oggi pomeriggio, invece, soccorsa un’alpinista quarantenne sulla strada ferrata verso Rifugio Franchetti. La donna aveva subito un infortunio al ginocchio.  In tutto, in questo week end, sono stati sei gli interventi dell’elisoccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo.

Entrambi gli escursionisti recuperati oggi hanno potuto utilizzare la l’App di geolocalizzazione Georesq, che ricordiamo è gratuita per gli iscritti al Cai e raccomandata dal Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo.

La montagna continua ad essere meta preferita, anzi presa d’assalto sicuramente a causa delle alte temperature a valle. Soprattutto Campo Imperatore ha fatto registrare cinquemila presenze; seguita da Prati di Tivo e ovviamente dalle belle cime del Gran Sasso. L’Abruzzo si conferma una meta gettonatissima per il basso livello di contagio di Covid, oltre che per gli spettacolari paesaggi, borghi storici e enogastronomia di eccellenza.

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