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SULMONA – Un altro medico si aggiunge all’elenco dei contagiati nel reparto Utic-Cardiologia dell’ospedale dell’Annunziata. Si tratta di una donna domiciliata sul territorio comunale di Sulmona. Anche per lei, dopo l’accertamento del contagio, è scattata la sorveglianza attiva. Salgono a sei i contagi legati al reparto, ovvero tre operatori sanitari tra cui il responsabile e tre pazienti che erano entrati con un tampone negativo, poi trasferiti nell’area grigia. Uno di loro ieri è stato ricoverato in terapia intensiva a Pescara dopo il peggioramento del quadro clinico. Altri sanitari attendono lo svolgimento del tampone per cui il clima in reparto è tutt’altro che disteso. Per questo, la referente del Tribunale della sanità Catia Puglielli, ha chiesto alla Regione Abruzzo e alla Asl di svuotare il reparto e sanificarlo di nuovo. “La mia preoccupazione non è solo per i pazienti covid ma anche per tutte quelle persone che sono affette da patologie molto gravi che rischiano allo stesso modo una degenerazione del loro quadro clinico. In relazione agli ultimi fatti ho informato la dirigenza Asl e Regione Abruzzo perché si valuti di svuotare il reparto di cardiologia e sanificarlo e soprattutto perché si pensi a effettuare immediatamente i tamponi a tutto il personale. Penso che l’ospedale di Sulmona abbia bisogno di un serio aiuto ed interventi urgenti superando la burocrazia. Anche per la stessa tutela dei pazienti covid soprattutto quelli gravi ed intubati si impone la necessità di una struttura deputata a loro accoglimento per la conseguenziale cura ed assistenza”- tuona la Puglielli dal Tds. La situazione all’Annunziata resta borderline, in attesa cioè del potenziamento dell’area triage con il virus che fa breccia nei reparti. Ieri sera è stato accertato un caso a pediatria mentre oggi un’altra operatrice sanitaria di ortopedia è risultata positiva al virus.

Andrea D’Aurelio

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