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SULMONA – Rendere la città più bella e più attraente con fiori lungo le strade e marciapiedi ma soprattutto partire con la progettazione e convocare un incontro con ingegneri, architetti, progettisti e tutti gli addetti ai lavori che militano nel settore dell’edilizia. Questo il primo passo che intende compiere il neo assessore comunale Antonio Angelone, entrato ieri in Giunta al posto di Alessandra Vella in quota Avanti Sulmona. Le deleghe assegnate all’assessore Antonio Angelone sono: Politiche della Ricostruzione, Mobilità, Patrimonio, Edilizia Agevolata, Politiche della Casa, Ambiente, Agricoltura, Protezione civile, Casa Italia. E’ sulla ricostruzione che Angelone, architetto di mestiere, vuole incominciare la sua azione politico-amministrativa a Palazzo San Francesco. “Noi abbiamo bisogno di progettualità perché ci sono delle cose immediate da risolvere”- esordisce il neo assessore- soddisfatto per il potenziamento dell’ufficio sisma ma intenzionato a fare di più. Si presenta come l’uomo-politico che ascolterà la gente, le esigenze di tutti e un primo incontro lo chiede ai suoi colleghi imprenditori. Il primo nodo da sciogliere in effetti è quello di Casa Italia. “La città sta preparando una convenzione e deve individuare un fabbricato tipo per il progetto. Cercherò di coinvolgere i miei colleghi ingegneri progettisti per una mappatura e scegliere il fabbricato da mettere a disposizione che sarà un volano per la ricostruzione e l’economia”- sottolinea Angelone. Fra le altre primissime priorità il proseguimento del percorso amministrativo del ricorso contro la realizzazione della centrale di compressione Snam e l’abbellimento di Sulmona con fioriere nei punti strategici. “Questa città devo dire che è più pulita ultimamente ma io la voglio rendere anche attraente”- conclude il neo assessore che da lunedì sarà a lavoro a pieno regime.

Andrea D’Aurelio

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