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SULMONA – Se a Sulmona non ci sono spazi aperti per la cultura i cittadini provvedono autonomamente. E’ il caso di Altrementi Valle Peligna che oggi ha deciso di mettere in piedi un flash mob di sensibilizzazione per tutelare la cultura. Seduti sulle scale dell’Annunziata i giovani di Altrementi hanno declamato ad alta voce alcuni scritti. Dietro di loro i cartelli che indicano tutti i luoghi della cultura chiusa dall’Agenzia di promozione culturale alla Biblioteca Comunale. “Una mezza aula per leggere un libro riusciamo a trovarla da soli, Comune e Regione devono garantire il pieno accesso alla cultura”- hanno gridato in coro da Altrementi mentre, proprio in quel momento, passano diversi curiosi. Al flash mob, fra gli altri, anche il consigliere comunale di Sbic Maurizio Balassone.

Andrea D’Aurelio

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