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SULMONA – I tempi sono quelli che sono, critici e delicati, ma c’è chi nonostante tutto non molla. E’ il caso del giovane sulmonese Mario Pallozzi che ha deciso di rilevare uno dei bar simbolo della centralissima piazza Garibaldi di Sulmona, in piena emergenza pandemica e sotto il segno del Covid. Che coraggio verrebbe da dire. E’ una sfida a tutti gli effetti che si apre sotto i migliori auspici a detta del diretto interessato che ha accettato la proposta di investire in città non in una zona qualsiasi ma in quella piazza che, seppur centrale, non è più frequentata come una volta. Presta la cornice ai grandi eventi, ospita il mercato, diventa un parcheggio a cielo aperto nelle ore di punta ma il giro di affari non fa sorridere commercianti e imprenditori. Pallozzi sfida la crisi con l’entusiasmo. “Abbiamo avuto coraggio e ci è voluto tempo perché abbiamo fatto tanti sacrifici e lavori ma alla fine ci siamo riusciti”- esordisce il giovane imprenditore spiegando di aver dato un approccio più moderno al locale. “Il nostro intento è quello di ridar vita a questa piazza. Almeno ci proviamo”- aggiunge. Mario non è il solo ad aver accettato la sfida dell’apertura sotto il segno del Covid come lui altre persone si sono fatte forza. Dal forno inaugurato ancora in pieno lockdown a qualche locale di pub e di gusto che è spuntato in centro storico, anch’essi meritevoli di menzione, fino ad arrivare alla nuova pizzeria di Porta Napoli. Il coraggio e la voglia di investire non mancano nella città che non molla. Che sia di buon auspicio per tutti in un momento dove i conti non tornano, le spese si affrontano con fatica e il persino il traffico o la pedonalizzazione fanno la differenza. Tempi duri ma che, alla fine, vanno vissuti.

Andrea D’Aurelio

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