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SULMONA – Aprire le porte a Colui che viene. Questo l’augurio del vescovo eletto di Sulmona- Valva mons. Michele Fusco per il Natale ormai vicino. E’ il primo messaggio da presule per la sua comunità diocesana. Mons. Michele Fusco, 54 anni, arriva dall’arcidiocesi di Amalfi-Cavà de Tirreni. E’ stato nominato da papa Francesco lo scorso 30 novembre. Si prepara all’ultimo Natale in terra amalfitana prima di insediarsi definitivamente a Sulmona. “Per me è un Natale particolare, l’ultimo che passerò in casa. Io ho già chiesto di pregare. E’ una cosa che chiedo un po’ a tutti perché è grande la responsabilità che mi attende. Vorrei dire a tutti quanti, sia a Sulmona che ad Amalfi, di aprire la porta a Gesù attraverso l’accoglienza del fratello, soprattutto quello più abbandonato e bisognoso”- ha esordito il presule nel suo messaggio. Mons. Fusco non nasconde di aver provato trepidazione quando, qualche giorno prima del 30 novembre, è stato chiamato dalla Nunziatura Apostolica dopo la nomina del Papa. Conosce già la città di Sulmona che ha già visitato con il suo vescovo e i seminaristi. Dei confetti poi ha un particolare ricordo. “Mia zia lavorava i confetti per la domenica delle palme e ogni anno veniva a prendere queste confetti proprio a Sulmona”- racconta ancora. Per il Natale vicino la sua raccomandazione è quella di “saper riconoscere il Signore”. “Fate entrare Gesù nella vostra vita, nella vostra casa e nel vostro cuore”- conclude mons. Fusco che ha scelto proprio il tempo liturgico del Natale, che si concluderà il prossimo 7 gennaio, per la sua ordinazione episcopale.

Andrea D’Aurelio

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