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SULMONA – Contagi a tre cifre verso una debole stabilizzazione, area grigia sotto pressione, fiato sospeso per la clinica San Raffaele e un altro decesso. La domenica bestiale del Covid presenta il conto. Sono 110 i nuovi casi messi a referto dalla Asl così distribuiti: Sulmona 42,Pratola Peligna 15, Castel di Sangro 12, Rivisondoli 6, Pacentro 5, Raiano 4, Introdacqua 4, Bugnara 4, Scontrone 2, Scanno 2, Pettorano sul Gizio 2, Corfinio 2, Ateleta 2, Secinaro 1, Prezza 1, Pescocostanzo 1, Castelvecchio Subequo 1, Campo di Giove 1, Barrea 1. Nella casella dei nuovi casi compaiono anche sei positività riferite alla clinica San Raffaele che torna a lottare contro il virus dopo la brutta parentesi della prima ondata. Nella struttura è divampato un nuovo focolaio con una decina di casi registrati tra pazienti e operatori. Misure di contenimento sono state adottate nell’immediato con l’isolamento dei pazienti positivi in un’ala della struttura. Si spera che questa volta il virus sia più clemente. Altri minori hanno contratto il Covid. Il conto per le scuole arriverà domani con i nuovi provvedimenti dell’ufficio igiene e prevenzione Asl. Ben 11 classi saranno sottoposte al tampone a Sulmona e altre 3 a Castel Di Sangro. Il sistema scolastico non riesce ancora a riprendersi dall’affanno della quarta ondata. Basti pensare che le classi in dad sono oltre 80. Le presenze tra i banchi sono state quindi dimezzate dal virus. Sotto pressione anche l’area grigia dell’ospedale di Sulmona per effetto della carenza di spazi e di personale. Negli ultimi giorni l’assalto alla diagnosi ha reso particolarmente complicato il lavoro degli operatori. Torna l’incubo delle ambulanze e del rischio intasamento del sistema anche se, a differenza dello scorso anno, la copertura vaccinale permette ai sanitari di gestire la quasi totalità dei pazienti con un quadro clinico non particolarmente grave. Nelle ultime ore il terzo piano del nuovo ospedale ha preso in carico dai quattro ai sei pazienti. Gli attualmente degenti sono 22 di cui 1 in terapia intensiva anche se, solo oggi, si sono aggiunti altri tre pazienti dell’area grigia, due trasportati nelle malattie infettive di Avezzano e uno a Teramo. Infine il virus continua a mietere vittime. Nel nosocomio marsicano è deceduta Elodia Di Cola, 88 anni di Roccaraso, che era stata ricoverata in seguito alle conseguenze del contagio. Vaccinata ma in stato di immunodepressione il suo cuore non ha retto all’infezione. Si tratta della 105 esima vittima dall’inizio dell’emergenza pandemica per il Centro Abruzzo.
Andrea D’Aurelio

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