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SULMONA  – Il rinforzo è stato più volte richiesto e l’ultimo sollecito risale allo scorso 12 febbraio, visto il perdurare dell’emergenza pandemica in atto. La Asl rafforza l’area sanitaria del carcere di Sulmona. Con deliberazione del Direttore Generale, Roberto Testa, l’azienda  ha proceduto all’assunzione di Marianna Mastrodomenico, specializzanda iscritta all’ultimo anno della scuola di specializzazione di Igiene e Medicina preventiva dell’Università dell’Aquila.  Il contratto, con rapporto di lavoro a tempo determinato, prevede l’assunzione per la durata di sei mesi e con orario ridotto, ovvero trenta ore settimanali. Il reclutamento di una ulteriore unità è stato possibile grazie all’avviso pubblico bandito per assicurare la corretta applicazione dei Lea e la continuità assistenziale. Al termine delle procedure è pervenuta alla commissione solo un’offerta, quella della specializzanda, che è risultata conforme ai requisiti previsti nel bando. Un intervento aziendale che serve a implementare l’organico dell’area sanitaria del carcere, anche se con un contratto di soli sei mesi, per non far venir meno la continuità del servizio in un luogo sensibile del territorio visto il livello della popolazione reclusa. La speranza è che si riesca a gestire meglio gli intensi carichi di lavoro, soprattutto in tempo di emergenza.

Andrea D’Aurelio

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