
La vertenza sui 150 lavoratori esternalizzati dei servizi amministrativi e tecnici della ASL 1 prosegue. A seguito dello stato di agitazione proclamato dalle organizzazioni sindacali e del presidio davanti alla Giunta Regionale, la ASL sta procedendo con l’aggiudicazione definitiva dell’appalto, un passo importante che potrebbe garantire continuità lavorativa e il ripristino dei servizi pubblici essenziali. È inoltre arrivata la convocazione della Prefettura dell’Aquila per lunedì 20 maggio, ore 12:00, per il tentativo di conciliazione ufficiale. Le OO.SS. accolgono positivamente l’avvio del dialogo, ma ribadiscono la necessità di istituire un tavolo tecnico-politico-sindacale permanente per risolvere strutturalmente le criticità legate al sistema degli appalti della ASL 1 e garantire occupazione stabile e diritti per tutto il personale coinvolto. Al momento, i lavoratori sono stati collocati in ferie forzate, e non vi è certezza sulla data di ripresa delle attività. Nel frattempo, la mobilitazione continua con un presidio permanente, che martedì 20 maggio si sposterà davanti alla Prefettura dell’Aquila, in concomitanza con l’incontro istituzionale. Le OO.SS. concludono con un appello alla politica regionale:
«È tempo di rimettere al centro il lavoro stabile e di qualità e il buon funzionamento della sanità pubblica. Se non ci saranno risposte concrete, proseguiremo con nuove iniziative di lotta».