
Si accelerano i lavori di ricostruzione post terremoto 2009 nel quartiere Valle Pretara, uno dei più popolosi della città. L’ATER della provincia dell’Aquila annuncia che entro la fine del 2025 saranno completati gli interventi su sei fabbricati, per un totale di 26 appartamenti, che verranno consegnati completamente antisismici, moderni e confortevoli. Dopo l’avvio delle prime due demolizioni lo scorso 17 gennaio, sono cominciati ieri altri tre abbattimenti: due fabbricati adiacenti e uno in via Monte Sirente. La prossima tappa sarà la demolizione di un ulteriore edificio in via Pizzo Cefalone, sempre a Valle Pretara. Gli interventi sono resi possibili grazie al superbonus rafforzato che ha permesso di sbloccare risorse e superare parte delle lungaggini burocratiche che avevano rallentato la ricostruzione negli ultimi anni. I lavori sono affidati alle imprese Oceania S.r.l. e MD Leader S.r.l., che consegneranno edifici NZEB (Nearly Zero Energy Building), a consumo energetico quasi nullo, dotati di tecnologie e materiali d’avanguardia. Tutte le abitazioni raggiungeranno la classe energetica A4, la più alta attualmente prevista. “Siamo in prima linea per accelerare al massimo gli interventi e recuperare il tempo perduto – afferma il CdA ATER–. Le nuove abitazioni offriranno standard elevati di sicurezza sismica ed efficienza energetica, garantendo ai residenti comfort e qualità della vita. Grazie a una sinergia operativa e alla competenza del nostro team tecnico – conclude il CdA – stiamo finalmente colmando un grave ritardo che ha penalizzato intere comunità. La rinascita di Valle Pretara è un passo concreto verso una ricostruzione che metta al centro le persone e il diritto a una casa sicura e dignitosa”.