SULMONA – La 3g porta bambola e coltello dai Carabinieri. E’ questo il primo risvolto del macabro gesto che è stato perpetrato ieri nel cortile del call center. Alcuni dipendenti avevano rinvenuto una bambola sporca di sangue avvolta in una busta e un coltello. Qualcuno ha pensato a uno scherzo di cattivo gusto, altri a un semplice atto vandalico destituito di ogni logica ma, nel ventaglio delle ipotesi, non si può escludere che possa trattarsi di un gesto di intimidazione. La giornata lavorativa è trascorsa fra curiosità , incredulità e un po’ di preoccupazione. E così che ieri sera i vertici del call center hanno consegnato quanto rinvenuto nella caserma dei Carabinieri di via Sallustio. I militari hanno effettuato i dovuti accertamenti per sgomberare il campo da ogni dubbio e hanno rilevato che quel bambolotto non era sporco di sangue come si pensava inizialmente. Certo è che non capita tutti i giorni di rinvenire davanti un’azienda oggetti di questo tipo. Da qui tutti gli approfondimenti che sono scaturiti, volti a fare piena luce sul caso.
Andrea D’Aurelio
