SULMONA. E’ pronto il piano di sicurezza per i riti pasquali che entrano nel vivo oggi con i sepolcri del giovedì santo e proseguiranno domani con la prima delle processioni storiche in programma. La città è pronta a riabbracciare il fascino della processione del Venerdì Santo, organizzata dall’Arciconfraternita della Santissima Trinità e della sacra rappresentazione della “Madonna che scappa in piazza”, portata avanti dalla Confraternita di Santa Maria di Loreto. Due eventi che segnano l’identità di una comunità, da tenere sotto controllo anche sul piano dell’ordine pubblico. Per questo il commissario straordinario del Comune di Sulmona, Ernesta D’Alessio, ha dato il via libera al piano di sicurezza per i riti pasquali mentre la polizia locale ha varato due ordinanze per blindare il centro storico nel corso del passaggio del corteo processionali.
STRADE CHIUSE
Dalle 16 del 18 aprile fino al passaggio della solenne processione, è istituito il divieto di transito in via Circonvallazione Orientale dall’intersezione con via Japasseri. Dalle 15 fino alle 21 di sabato 19 aprile, è istituito il divieto di transito e sosta in piazza Garibaldi. Dalle 19 alle 21 di sabato è istituito il divieto di transito e sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli in via Capitolina, piazza Plebiscito, piazza Minzoni, Largo Faraglia, via Margherita. Dalle 7 alle 14 del giorno di Pasqua, 20 aprile, è istituito il divieto di transito e sosta di tutti i veicoli nel centro storico. Dalle 7 alle 14 è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli in via Capitolina, piazza Plebiscito, piazza Minzoni, Largo Faraglia, piazza Garibaldi, via Dorrucci dall’intersezione con via Circonvallazione Orientale, via Manlio D’Eramo, via Antonio De Nino.
VENERDI’ SANTO
I trinitari dell’Arciconfraternità di vico dell’ospedale accompagneranno domani sera, dalle ore 20 (all’imbrunire), la storica processione del Venerdì Santo, per il 198/o anno di fila. La prima edizione, stando agli archivi, risale al 13 aprile 1827 quando la Congrega dei Nobili lasciò il testimone proprio ai trinitari. La chiesa sarà aperta alle 18. La processione, con le prime note della marcia funebre e subito dopo il canto del Miserere, si avvierà verso via Ciofano, attraversando via Corfinio, via Barbato, la villa comunale, corso Ovidio, via De Nino, via Angeloni e piazza Garibaldi dove avverrà il simbolico “scambio” con i confratelli di S.Maria di Loreto. Poi l’ingresso dei trinitari in piazza Plebiscito e intorno alla mezzanotte il rientro in chiesa.
MADONNA CHE SCAPPA
Sabato santo, alle 21, la statua della Madonna lauretana sarà portata in processione dalla Chiesa di S.M. Tomba alla chiesa di San Filippo Neri dove, il giorno di Pasqua, uscirà intorno alle 12 con i panni del lutto per poi correre incontro al Cristo Risorto, dall’altezza del fontanone, con il manto verde. Onere ed onore che tocca quest’anno a Umberto Ramunno, Guido Cirstensiense, Giampaolo Lungo e Giuseppe Rapone. Alla guida della corsa, Andrea Rapone. Sono attese circa diecimila persone mentre saranno 60 gli uomini in divisa schierati tra forze dell’ordine e volontari delle associazioni. Cittadini e turisti potranno usufruire del parcheggio coperto di Santa Chiara, aperto h 24, che può contare su una capienza di 440 posti auto.
