Anche all’Aquila è esplosa la mania delle bici, in particolar modo quelle a pedalata assistita. Un fenomeno concomitante con l’avanzata della pandemia che, dallo scorso anno, ha spinto i cittadini a sperimentare forme alternative di mobilità. Nel capoluogo d’Abruzzo agli incentivi stanziati dal governo gli appassionati delle due ruote hanno potuto sommare i fondi, 500 euro, messi a disposizione dal Comune per l’acquisto di biciclette ed e-bike. Sono oltre 1.200 i contributi comunali rilasciati ad altrettanti richiedenti, per un importo superiore al mezzo milione di euro mentre nell’ultimo bilancio di previsione dell’ente, approvato ad aprile, è stato istituito un apposito capitolo, con una dotazione finanziaria di 100 mila euro. “La transizione ecologica nel Comune dell’Aquila è stata già avviata da tempo e in tantissimi, nonostante le asperità del clima durante l’inverno e l’orografia del territorio, hanno scelto e continuano a intraprendere nuove esperienze per i loro spostamenti. Una scommessa vinta grazie agli incentivi, sicuramente molto importanti, e alle politiche portati avanti dall’amministrazione per rendere questa città più fruibile e accessibile anche a coloro che preferiscono lasciare l’auto in garage per recarsi al lavoro, a scuola o all’università. La bellezza e la vivibilità di un luogo si misurano anche con questi parametri che ci consentono di essere competitivi con le più importanti realtà italiane ed europee” dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.