banner
banner

SULMONA – Botte e sangue nel sabato sera sulmonese nonostante il presidio delle forze dell’ordine. Nessun effetto deterrente per i giovani avventori che hanno animato l’ennesimo sabato sera tutt’altro che tranquillo. Ad avere la peggio è stato un 27 enne sulmonese che è stato trasportato in ospedale dopo le ferite rimediate a seguito di un’aggressione. Stando al racconto degli amici e di quanti hanno assistito alla scena, il giovane sarebbe stato aggredito nei pressi di un locale da un altro giovane, con un forte pugno al volto, per cause e circostanze ancora da chiarire, sembrerebbe dopo una scaramuccia tra i due. Inizialmente il malcapitato aveva perso conoscenza. Poi, grazie agli avventori e alle forze dell’ordine che sono prontamente intervenute per riportare la calma, si è ripreso ed è stato soccorso, dileguandosi tra i vicoli del centro storico. L’ambulanza del 118 lo ha recuperato all’altezza del ponte Capograssi per trasportarlo nel pronto soccorso del nosocomio cittadino dove è stato sottoposto alle consulenze e agli accertamenti del caso. Nulla di particolarmente grave anche se le ferite riportate sarebbero comunque importanti tant’è che sono state giudicate guaribili in 18 giorni. L’ultimo sabato di settembre si è rivelato quindi più movimentato del solito. Altri due episodi sono stati segnalati e si riferiscono a liti tra giovanissimi stroncate sul nascere. Entrambe si sono verificate nell’area dell’Annunziata ma nessuno dei protagonisti ha riportato conseguenze. Un 18 enne è stato identificato e fermato dalla Polizia. Divertimento e sicurezza non riescono a viaggiare all’unisono in città. Eppur il controllo del territorio non è mancato con le forze dell’ordine che hanno assicurato un presidio fisso per evitare l’insorgere di eventi spiacevoli. A questo punto, nell’agenda delle priorità per i prossimi amministratori, non può che esserci la regolamentazione della vita diurna e notturna in centro storico.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento