
SULMONA. La procura della repubblica di Sulmona ha emesso l’avviso di garanzia, al termine delle indagini preliminari, per il 52enne di Sulmona, finito nel mirino della magistratura per gli atti persecutori nei confronti dei vicini di casa. Il 52enne, difeso dall’avvocato, Alberto Paolini, aveva tentato di investire un 61enne con la vettura, colpendolo con lo specchietto retrovisore. Per schivare il colpo la persona offesa era finita con il corpo su un’auto. Sempre secondo l’imputazione, da ottobre 2024 a marzo 2025, sono state tre le aggressioni subite dalla coppia, di cui due perpetrate dal figlio del 52enne che lotta con alcune problematiche. Il primo caso risale al 25 ottobre dello scorso anno quando, fomentato dal padre, il 18enne aveva preso a pugni la vicina di casa, mandandola in ospedale. Un’aggressione in fotocopia era avvenuta lo scorso 12 marzo. Per questo il gip, Alessandra De Marco, aveva fatto scattare divieti e braccialetto. Ora la procura ha tirato la linea e ha confermato le accuse a carico del 52enne che rischia di finire sotto processo. L’uomo, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, aveva respinto le accuse.