
Stava andando in carcere per costituirsi quando è stato fermato sulla strada statale 17 dagli agenti della squadra volante del commissariato che lo hanno arrestato. Protagonista della vicenda è S.F. 50enne originario di Latina, legato al clan della Camorra, condannato a 18 anni e 2 mesi di reclusione nell’ambito dell’inchiesta Touch&Go, portata avanti dai carabinieri di Formia che, tra il 2015 e il 2018, avevano portato a individuare un gruppo criminale i cui leader avevano conquistato la leadership del mercato dello spaccio di stupefacenti in alcuni centri del sud pontino in particolare Formia, Gaeta e Minturno. A carico del 50enne, che era stato già in carcere per qualche anno, è arrivato l’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale competente per scontare la pena residua di 14 anni di reclusione. L’uomo si trovava a casa di un amico, a Roccaraso, quando ha saputo che doveva tornare dietro le sbarre. Così si è messo in auto ed è stato fermato dalla polizia, a Sulmona. “Stavo andando a costituirmi”- ha riferito agli agenti che, dopo aver effettuato le dovute verifiche, hanno eseguito il provvedimento e lo hanno rinchiuso nel penitenziario di via Lamaccio dove pare che l’uomo volesse andare. Una “moda” che negli ultimi tempi si è diffusa.