
Una multa da duecento euro e una provvisionale immediatamente esecutiva di duemila più il pagamento delle spese processuali. È la pena inflitta dal giudice di pace, Gianna Cipriani, ad una 51enne di Sulmona, per il reato di lesioni colpose. I fatti risalgono al 16 luglio 2020 quando la donna non era riuscita ad adottare le opportune cautele per impedire che il suo cane di grossa taglia, sprovvisto di museruola, aggredisse un minore si trovava a passeggio con la madre. L’animale era sfuggito al controllo della proprietaria e, nel tentativo di avvicinarsi al ragazzo, aveva cagionato lesioni personali colpose, giudicate guaribili con una prognosi inferiore a venti giorni. Da qui la condanna per la donna. A giudizio, sempre davanti al giudice di pace, è finito anche un 28enne di Sulmona, accusato di aver omesso il controllo del suo cane di razza corso all’interno di una recinzione che si trova a Sulmona. L’animale, nel maggio del 2021, affacciandosi sulla pubblica via aveva provocato la caduta rovinosa di un’anziana di 87 anni. Caduta che era costata cara alla donna: trauma contusivo del bacino e frattura alla gamba, giudicabile guaribili con una prognosi di 35 giorni.









