SULMONA – “Si chiede in maniera urgentissima di mettere a disposizione di tutto il personale di polizia penitenziaria di stanza al carcere di Sulmona apposite camere non solo per il pernotto ma anche per l’eventuale richiesta da parte di chichessia venga a contatto con le problematiche di cui al covid-19 di isolamento fiduciario anche a mezzo di apposite convenzioni da stipulare con gli alberghi della zona”. Ad affermarlo in una nota è il sindacalista Uil, Mauro Nardella, che esprime preoccupazione per i mancati interventi a favore del personale in servizio al carcere di piazzale Vittime del dover, in vista dell’apertura del nuovo padiglione prevista per fine anno. “La Uil non può che lanciare un grido d’allarme soprattutto nell’ottica di un possibile coinvolgimento del personale, così come tra l’altro accaduto nei mesi di marzo ed aprile scorsi, in protocolli anticovid capaci di comportare, qualora alcuni agenti risultassero positivi o altrimenti venuti a contatto con persone infette, l’ isolamento sanitario e/o fiduciario. La caserma agenti, a tal proposito, con i suoi quasi 200 posti letto, sarebbe potuta essere molto utile proprio per isolare gli eventuali agenti da sottoporre a quarantena evitando che gli stessi andassero in giro col serio rischio di propagare il contagio”- rileva Nardella che chiede stanze per isolamento da Covid “onde evitare che in un futuro neanche tanto lontano si possano contare serie problematiche capaci di mettere a rischio la tenuta di una realtà, qual è appunto il carcere di Sulmona, che non è sminuente affermare essere tra le più delicate nell’ambito della Regione Abruzzo”.
Andrea D’Aurelio
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