
L’arrivo di 21 nuovi agenti di polizia penitenziaria a Sulmona, frutto dell’immissione in ruolo dei neoassunti del 185° corso, rappresenta un piccolo sollievo per una struttura carceraria da tempo in sofferenza. Tuttavia, secondo Mauro Nardella, segretario del Coordinamento Nazionale Polizia Penitenziaria (CNPP-SPP), il personale resta insufficiente per far fronte alle criticità quotidiane.
“In Abruzzo – sottolinea Nardella – la situazione è critica da oltre dieci anni: il sovraffollamento e la carenza cronica di organico rendono il lavoro dei poliziotti penitenziari sempre più difficile.”









