

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, ha disposto il rinvio a giudizio per D.D.B., 28 anni, residente ad Ateleta, con l’accusa di truffa aggravata e continuata ai danni di enti pubblici. Secondo l’impianto accusatorio del pubblico ministero Edoardo Mariotti, l’imputato avrebbe attuato, in più momenti e con modalità reiterate, una condotta fraudolenta certificando falsamente la titolarità agricola di numerosi fondi rustici situati nel comune montano di Ateleta. La truffa si sarebbe concretizzata attraverso dichiarazioni artefatte e mendaci, trasmesse al sistema Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura), che attestavano l’asserita conduzione legittima di decine di particelle agricole inferiori ai 5.000 mq, in realtà all’insaputa dei reali proprietari. Due sarebbero i documenti principali al centro dell’indagine, uno datato 3 maggio 2021, e un secondo datato 7 maggio 2021. Entrambi riportano lunghe liste di particelle catastali presumibilmente oggetto di falsa dichiarazione. L’imputato è difeso dall’avvocato Vincenzo Margiotta del Foro di Sulmona. Prima udienza del processo il 27 novembre