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SULMONA – Torna a respirare via Salvemini. Le scene di degrado saranno solo un ricordo dopo che il Comune di Sulmona, con apposita ordinanza pervenuta dagli uffici di Palazzo San Francesco, ha autorizzato la rimozione degli unici cassonetti che erano rimasti in città dopo l’estensione della raccolta porta a porta domiciliare. Sono stati sei mesi da incubo per residenti e commercianti della zona perché quell’area veniva presa di mira dagli incivili che di differenziare non ne vogliono ancora sapere. Si tratta di quel 28 per cento che resta restio a convincersi che è arrivata l’ora di rispettare l’ambiente perché il 72 per cento, stando almeno agli ultimi dati, pratica la differenziata. Fatto sta che dopo l’ennesimo esposto alla Polizia Locale da parte dei residenti, il Comune ha autorizzato la rimozione dei cassonetti anche se resta il problema della mini isola ecologica che Cogesa vuole realizzare nella piazzola di via Salvenimi. Residenti e partecipata devono ancora trovare la quadra sui costi da sostenere che, secondo la normativa, sono a carico del condominio ma gli abitanti del quartiere non ne vogliono sapere. Nel frattempo dall’ecosportello sono arrivati i mastelli in attesa che Comune e condominio si accordino anche sull’occupazione del suolo pubblico. Via Salvemini differenziata. Finalmente.

Andrea D’Aurelio

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