
Un tassello importante nella rigenerazione del patrimonio abitativo pubblico di Castel di Sangro è stato aggiunto ieri mattina, 31 ottobre, con la riconsegna ufficiale di 14 appartamenti di edilizia residenziale pubblica in via Sangrina. Non un semplice restyling, ma un intervento complesso che ha puntato su sicurezza antisismica, sostenibilità energetica e qualità della vita degli inquilini. Le due palazzine Ater, composte da sette alloggi ciascuna, sono ora pronte ad accogliere nuovamente le famiglie, che potranno rientrare nelle proprie abitazioni prima di Natale. “Restituire ai cittadini edifici più sicuri, efficienti e moderni significa investire sul loro futuro e sul futuro della comunità”, ha dichiarato il presidente Ater Quintino Antidormi, ringraziando tutti gli operatori economici coinvolti e sottolineando come “il rispetto dei tempi e delle scadenze del PNRR sia esempio di buona amministrazione”. Gli interventi rientrano nel programma “Sicuro, Verde e Sociale – Riqualificazione edilizia residenziale pubblica”, previsto dal Decreto-Legge n. 59 del 6 maggio 2021, convertito nella Legge n. 101/2021, e finanziato con fondi del Piano Nazionale Complementare (PNC) e risorse Ater per un totale di circa 2,5 milioni di euro.



Nel dettaglio, i lavori hanno riguardato la messa in sicurezza sismica e l’efficientamento energetico degli edifici: rinforzo strutturale di travi e pilastri in acciaio, realizzazione di nuovi setti in cemento armato, isolamento termico a cappotto, sostituzione di infissi e caldaie, installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) e di pannelli solari e fotovoltaici. Sono stati inoltre rifatti i bagni, gli impianti elettrici e idraulici, le colonne di scarico e il manto d’asfalto esterno, restituendo al quartiere un aspetto rinnovato e accogliente. La direzione dei lavori è stata affidata all’architetto Isabella Torlone (RUP), all’ingegnere Andrea Zonfa (direttore dei lavori) e all’ingegnere Leonardo Scimia (coordinatore della sicurezza), mentre la certificazione energetica è stata curata dall’ingegnere Riccardo Tonelli. L’impresa esecutrice è la M.I.C. srl di Pescara. Alla cerimonia di consegna hanno preso parte anche il presidente dell’Ater L’Aquila, il consigliere Luca Rocci Quintino Antidormi, oltre al Sindaco e Presidente della Provincia Angelo Caruso che hanno evidenziato come questo intervento rappresenti “un modello virtuoso di utilizzo dei fondi pubblici e un passo concreto verso un’edilizia popolare più sicura, efficiente e sostenibile”. Un progetto che testimonia come l’unione tra buona amministrazione, professionalità e attenzione sociale possa davvero migliorare la qualità dell’abitare e costruire comunità più moderne, solidali e resilienti.









