SULMONA. Picchia la moglie dopo aver abusato di sostanze alcoliche e finisce sotto processo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Protagonista della vicenda è un 60enne di Castel di Sangro che è stato rinviato a giudizio ieri dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli. I fatti risalgono al 14 settembre 2020 quando, secondo l’accusa l’uomo, in evidente stato di ebrezza, aveva aggredito la moglie con calci e schiaffi, umiliandola davanti ai figli minori. “Cattiva madre, non servi a niente” avrebbe detto il 60enne, reagendo violentemente anche contro i figli intervenuti per proteggere la madre. Un’escalation di botte e offese fino all’aggressione di settembre quando aveva mandato la donna in ospedale, con una serie di lividi alle braccia. Lesioni, hanno sentenziato i medici dell’ospedale di Castel di Sangro, giudicate guaribili in venti giorni. Prima udienza del processo il 12 febbraio.